Strada vecchia da Sommariva del Bosco a Ceresole d'Alba
Passeggiata facile, pianeggiante e adatta a tutti, che seguendo l’antica strada che unisce Sommariva del Bosco a Ceresole d’Alba regala una bellissima vista sull’arco alpino.
! ATTENZIONE: SENTIERO NON SEGNALATO, NECESSARIA TRACCIA GPX PER PERCORRERLO !
ITINERARIO
Si tratta di una passeggiata facile, adatta a tutti, anche a famiglie con bambini: fatta esclusione per il tratto iniziale sterrato, che dalla salita della parrocchia di Sommariva del Bosco attraverso la suggestiva via Santa Maria giunge alla parte alta del paese, si svolge interamente su strada asfaltata e pianeggiante. Queste caratteristiche non devono trarre in inganno sulla banalità del percorso che regala invece una bellissima vista sull’arco alpino e su una biodiversità interessante. Il percorso è adatto anche a chi voglia utilizzarlo come runner.
Partendo da piazza Seyssel si percorre salita Boglione e raggiunta la chiesa parrocchiale dei SS. Giacomo e Filippo si prosegue per Via Santa Maria tra il fianco sinistro della chiesa e il parco del castello.
Giunti sulla strada asfaltata, si incontra una biforcazione: si procede a sinistra e si segue l’antica strada che unisce i comuni di Sommariva del Bosco e Ceresole d’Alba.
La strada è percorribile esclusivamente a piedi e in bicicletta o da veicoli a motore per gli aventi diritto. Si procede fino a quando si raggiunge un tratto in discesa e giunti a questo punto si può tornare verso Sommariva del Bosco, oppure proseguire ulteriormente verso Ceresole d’Alba e superata la zona degli impianti sportivi e del cimitero si raggiunge, in poco meno di 1 km, il centro abitato.
Nel tratto sia dell’andata che del ritorno sono possibili divagazioni sulle strade campestri, che si trovano sulla sinistra in direzione Ceresole d’Alba. Deviazioni che in poche centinaia di metri offrono interessanti panorami sull’altopiano: la prima si incontra all’andata sulla sinistra subito dopo una piccola centrale elettrica, conduce al sentiero della Paroda; la seconda si trova subito dopo un cascinale sempre a sinistra a circa 1.100 metri dalla biforcazione e conduce al sentiero di Castelvirante. Entrambe le varianti presentano interessanti punti panoramici sull’arco alpino e sull’altopiano già dopo poche centinaia di metri.
AVVERTENZE
! ATTENZIONE: SENTIERO NON SEGNALATO, NECESSARIA TRACCIA GPX PER PERCORRERLO !
Percorso in gran parte pianeggiante, di facile fruizione, PARTICOLARMENTE ADATTO ALLA FRUIZIONE IN MOUNTAIN BIKE.
Si raccomanda sempre di munirsi della cartina e/o traccia GPX, di dotarsi di scarpe adatte alle escursioni su fondi sconnessi, eventualmente di bastone o racchette da escursionismo. Nel periodo primaverile / estivo è consigliabile portarsi nello zainetto dell'acqua da bere e una barretta energetica.
Non fare mai esclusivo affidamento alle disponibilità di acqua sul posto.
E' consigliabile, prima di partire, consultare preventivamente le previsioni meteo e contattare il sito web dell’Ecomuseo o i nostri uffici per accertarsi dell’effettiva percorribilità dei Sentieri.
Alle persone allergiche a punture di insetti, pollini, polvere o altro, si raccomanda di munirsi dei medicinali necessari a fronteggiare eventuali punture o inalazioni impreviste.
Prima di partire per un Sentiero si raccomanda di comunicare a qualcuno la propria meta o il Sentiero percorso, in modo tale da permettere, in caso di necessità, di essere raggiunti più facilmente ed ottimizzare eventuali operazioni di soccorso.
L’Ecomuseo si solleva da qualsivoglia responsabilità per danni, infortuni e smarrimenti verso i fruitori dei Sentieri.