Canale
Cuore del Roero con le sue cantine storiche e i tanti negozi tipici, il centro storico di Canale conserva ben evidente (con le vie ortogonali e i portici a lato della via "maestra") l'impianto della "villanova" che il comune di Asti fondò nel 1260 per convogliarvi le popolazioni degli antichi insediamenti circostanti (Anterisio, Loreto di Canale, Castelletto d'Astisio, Canale 'vecchio' e altri minori), dopo la sconfitta dei Conti di Biandrate. Nel 1379 la signoria di Canale viene donata ai Roero, dai quali perviene gradualmente, a partire dal 1512, ai Malabaila. Della cinta con torri che chiudeva la "villanova" resta solo la duecentesca torre civica, sopraelevata successivamente per ricavarvi la cella campanaria. Da sempre centro di commerciale naturale, tra le attività storiche di Canale vi è la viticoltura; all'inizio del Novecento, in reazione ad alcune malattie che minarono i vigneti, l'agricoltura si rivolse alla coltivazione del pesco.
Nacque così in quegli anni il mito di "Canale del Pesco", con un mercato giornaliero e quantità di prodotto tale da consentire l'esportazione oltre i confini nazionali e di rilanciare l'economia agricola. Attualmente, i pescheti si sono abbondantemente ridotti a favore di una nuova concezione di agricoltura basata sulla vite, con una particolare attenzione al vitigno Arneis da cui trae origine il rinomato vino bianco DOCG Roero Arneis.
COSA VEDERE:
ENOTECA REGIONALE DEL ROERO
A Canale ha sede l'Enoteca regionale del Roero, vetrina dei produttori vinicoli della zona, che promuove e valorizza le DOCG locali: il Roero DOCG, vino rosso da vitigno nebbiolo, e il Roero Arneis DOCG, un antico vitigno a frutto bianco. L'Enoteca è anche sede dell'Ufficio Turistico del Roero.
CHIESA PARROCCHIALE
Già citata in sito nel 1213 con la dedicazione a S. Stefano, poi mutata nell'800 in S. Vittore (titolo mutuato dall'antica pieve, che sorgeva poco lontano, sulla strada per Asti) fu ricostruita più volte; ampliata alla fine del '600 e dotata nel 1726 di una facciata barocca, era di patronato del ramo locale dei Roero, che in essa avevano sepoltura.L'interno è riccamente decorato e ornato. Il Campanile Parrocchiale, alto 65 metri e sovrastato dalla statua bronzea del Sacro Cuore, fu realizzato nel 1932 dai canalesi ed è il simbolo del paese.
CONFRATERNITA DI SAN BERNARDINO
All'estremità di ponente della "villanova", presso la scomparsa porta superiore e nel sito dell'antico fossato, sorge la chiesa di S. Bernardino, costruita alla fine del '500, appartenuta ai Disciplinanti ("battuti") bianchi. Venne ricostruita in forme barocche a partire dal 1727, in seguito ornata e dotata con dovizia. Al suo interno custodisce un crocifisso ligneo del Quattrocento, Il crocefisso ligneo dai capelli veri, opera di scultore sconosciuto dell'area piemontese ligure, e la statua dell'Ecce Homo, datata 1605, in legno di ciliegio ad altezza naturale, che dà forma a un Cristo flagellato e incoronato di spine.
SANTUARIO DI MOMBIRONE
Situato sulla collina di Mombirone, il santuario dedicato alla Madonna, di architettura tardo ottocentesca, offre una pregevole veduta panoramica sul centro storico canalese e sul territorio circostante. E' possibile raggiungere Il Santuario con una breve passeggiata di circa 1 km nel piccolo parco botanico di Mombirone, un percorso segnalato che sale sulla sommità della collina attraversando un boschetto di querce.